La Direzione Nazionale della Democrazia Cristiana, riunitasi a Roma il 20 maggio 2021, ha deliberato che il tesseramento con validità biennale in atto, causa le limitazioni imposte dal covid, si concluderà il 31 dicembre 2021. Gli iscritti nel biennio 2018/2019 potranno rinnovare l’adesione al partito, trasmettendo contestualmente, entro il 15 luglio 2021, la conferma dell’iscrizione e la quota prevista (Euro 10,00)

Nuova diffida al prof. Nino Luciani per la sua attività di preteso Segretario nazionale della DC e quanti altri concorrono alla citata attività, affinché cessi ogni esercizio indebito di titolarità e di pretesa rappresentanza della Democrazia Cristiana - non solo per non aver avuto legittima investitura (tanto l’assemblea che lo avrebbe eletto risulta essere fuori da ogni pur minima conformità allo Statuto del partito) ma addirittura fuori da ogni appartenenza alla DC, a seguito di provvedimento di espulsione ad opera del Collegio dei Probiviri - e si astenga da qualsivoglia attività o iniziative che coinvolgano nome, simbolo e responsabilità nominale, o, seppur apparente, del partito

 

E' deceduto l'on. Sivio Lega, già vice segretario nazionale della Democrazia Cristiana con Forlani e parlamentare europeo del partito popolare. Aveva 76 anni. E' una triste notizia apprendere la scomparsa di un uomo politico protagonista di una difficile stagione che ha visto il travagliato epilogo della esperienza partitica dei cattolici democratici. A Silvio Lega va il ricordo commosso e la gratitudine dei tanti democratici Cristiani che continuano a perseguire il progetto ideale e politico da lui avviato.

In una ridente giornata di aprile, ancora attanagliati dalle restrizioni anti-covid, in attesa che il piano vaccinale si dispieghi nella sua massima potenzialità, con l’arrivo di nuove forniture, ho avuto il piacere di soffermarmi,via web,con il Sen. Renzo Gubert, Presidente del Consiglio nazionale della Democrazia Cristiana , discutendo sugli attuali scenari dell’azione di governo e sulle dinamiche future che si intravedono necessarie in una visione di paese che riescano, finalmente, a dare una inversione di tendenza capace di farsi artefice di un armonico processo di sviluppo e di progresso per l’intero territorio. Oltre a non trascurare uno sguardo alle dinamiche geopolitiche.  E abbiamo concentrato la nostra conversazione in dieci domande.

Il Segretario Politico della Democrazia Cristiana, dott. Renato Grassi e il Legale Rappresentante, nonché Segretario Amministrativo dott. Mauro Carmagnola hanno inoltrato al Direttore del Corriere della Sera una richiesta di rettifica ai sensi della legge sulla stampa sulle gratuite e infondate interpretazioni del prof. Nino Luciani su sentenze e contenziosi giudiziari e sul suo dichiararsi segretario della “vera” Democrazia Cristiana.

In apertura del Consiglio Nazionale della Democrazia Cristiana, che ha avuto luogo da remoto il 24 febbraio 2021, il Segretario politico dott. Renato Grassi ha svolto una relazione introduttiva nella quale ha auspicato – tra l’altro - un impegno comune di ampie e qualificate presenze partecipative dell'associazionismo di ispirazione cattolica e dei movimenti popolari e cristiano democratici alle prossime scadenze elettorali per confermare volontà politica, impegno e rappresentatività. Inoltre per costruire uno spazio competitivo nell'area centrale bisogna allargare il campo  e coniugare il popolarismo democratico cristiano con la carica riformatrice delle  forze politiche di stampo liberal democratico.

Il Presidente Renzo Gubert a nome proprio e della Democrazia Cristiana esprime il sentito cordoglio per la morte di Franco Marini, esponente di rilievo tra coloro che hanno ritenuto e ritengono che il pensiero sociale cristiano dia un contributo importante al perseguimento del bene comune. Lo fece prima nel sindacato CISL, sindacato che, proprio per mantenere anche nell'azione di tutela dei lavoratori i principi e i valori che sostanziano il pensiero sociale cristiano si era staccato, nel dopoguerra, dalla CGIL, legata all'ideologia social-comunista. Fu ministro del Lavoro e Presidente del Senato, molto stimato per l'equilibrio e i valori ai quali rimaneva ancorato. Era rimasto un democratico cristiano “dentro”, esponente del cattolicesimo sociale, quello di Pastore e di Donat Cattin, diverso da quello più “politico” della sinistra di Base. Primogenito di famiglia numerosa, padre operaio, militare con gli alpini, poi sindacalista, era una persona del “popolo”.

Lunedì, 8 febbraio 2021 nell’Aula delle Benedizioni del Palazzo Apostolico in Vaticano il Santo Padre Francesco ha ricevuto i Membri del Corpo Diplomatico accreditato presso la Santa Sede ai quali ha rivolto un articolato discorso. Papa Francesco non ha potuto fare a meno di registrare che l’anno da poco conclusosi ha lasciato dietro a sé un carico di paura, sconforto e disperazione, insieme con molti lutti. Esso ha posto le persone in una spirale di distacco e di sospetto reciproco e ha spinto gli Stati a erigere barriere. Il mondo interconnesso a cui eravamo abituati ha ceduto il passo a un mondo nuovamente frammentato e diviso. Il Santo Padre Francesco ha messo in luce “quattro crisi: la crisi sanitaria, la crisi ambientale, la crisi economica e sociale, la crisi politica. Pare utile per noi riflettere sulla crisi economica e sociale e sulla crisi politica.

http://www.vatican.va/content/francesco/it/speeches/2021/february/documents/papa-francesco_20210208_corpo-diplomatico.html

In questo momento difficile per il nostro Paese, la Democrazia Cristiana ritiene doveroso che ogni forza politica, anche non rappresentata in Parlamento, prenda pubblicamente posizione in merito all’incarico conferito dal Presidente della Repubblica, on. Sergio Mattarella all’ex Presidente della BCE, prof. Mario Draghi. La Democrazia Cristiana registra con vera preoccupazione l’incapacità di codesta classe politica di non essere stata in grado - dopo quattro giorni di conclave a Montecitorio - di dare soluzioni serie e responsabili all’Italia, non riuscendo ad aggregarsi attorno a un esecutivo forte e autorevole che l’ampio raggio della grave e drammatica crisi avrebbe richiesto.

Il Segretario nazionale della Democrazia Cristiana, con riferimento alle consultazioni avviate per la soluzione della crisi di governo, ha inviato al Presidente della Repubblica una lettera, con la quale ha voluto manifestare la seria preoccupazione della DC in una situazione di pandemia e di crisi economica che rischia di aggravare la già debole tenuta del fragile sistema politico. Al Presidente della Repubblica, Renato Grassi ha formulato voti per cui - nello spirito di solidarietà nazionale - possa essere favorita la convergenza della forze politiche che si richiamano senza riserve a un riferimento europeistico e ai valori portati avanti dalla Democrazia Cristiana. Inoltre ha assicurato il sostegno a ogni iniziativa mirata al rinnovamento, alla funzionalità e alla stabilità delle istituzioni democratiche del Paese e alla vicinanza a tutta la comunità nazionale.

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Fratelli tutti

Fraternità e amicizia sociale sono le vie indicate dal Santo Padre Francesco per costruire un mondo migliore, più giusto e pacifico, con l’impegno di tutti: popolo e istituzioni. Ribadito con forza il no alla guerra e alla globalizzazione dell’indifferenza. Il Papa la definisce una “Enciclica sociale” che mira a promuovere un’aspirazione mondiale alla fraternità e all’amicizia sociale. A partire dalla comune appartenenza alla famiglia umana, dal riconoscerci fratelli perché figli di un unico Creatore, tutti sulla stessa barca e dunque bisognosi di prendere coscienza che in un mondo globalizzato e interconnesso ci si può salvare solo insieme. Ovviamente la fraternità è da promuovere non solo a parole, ma nei fatti. Fatti che si concretizzano nella “politica migliore”, quella non sottomessa agli interessi della finanza, ma al servizio del bene comune, in grado di porre al centro la dignità di ogni essere umano e di assicurare il lavoro a tutti, affinché ciascuno possa sviluppare le proprie capacità. Al contempo, Papa Francesco sottolinea che un mondo più giusto si raggiunge promuovendo la pace, che non è soltanto assenza di guerra, ma una vera e propria opera “artigianale” che coinvolge tutti.

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